
Il Vaccino anti morbillo-parotite-rosolia-varicella o MPRV
Il vaccino MPRV rappresenta uno strumento fondamentale nella prevenzione di quattro importanti malattie infettive dell’infanzia: morbillo, parotite, rosolia e varicella.
Questa formulazione combinata offre una protezione efficace contro patologie potenzialmente gravi, riducendo contemporaneamente il numero di iniezioni necessarie per completare il ciclo vaccinale pediatrico.
Cos’è il vaccino MPRV e quali malattie previene
Il vaccino MPRV (Morbillo-Parotite-Rosolia-Varicella) è un vaccino tetravalente che contiene virus vivi attenuati delle quattro malattie contro cui protegge. Questa formulazione permette di immunizzare i bambini contro:
- Morbillo: malattia esantematica altamente contagiosa che può causare complicanze come polmonite, encefalite e, raramente, panencefalite sclerosante subacuta.
- Parotite (comunemente nota come “orecchioni”): infezione virale che colpisce principalmente le ghiandole salivari parotidi, con possibili complicanze come orchite, meningite asettica e pancreatite.
- Rosolia: infezione generalmente lieve nei bambini, ma particolarmente pericolosa per le donne in gravidanza poiché può causare gravi malformazioni nel feto (sindrome della rosolia congenita).
- Varicella: malattia esantematica caratterizzata da vescicole pruriginose, che in rari casi può complicarsi con infezioni batteriche secondarie, polmonite o encefalite.
La formulazione MPRV rappresenta un’evoluzione del precedente vaccino trivalente MPR, al quale è stata aggiunta la componente contro la varicella.
Quando si fa il vaccino MPRV: il calendario vaccinale
Il calendario vaccinale italiano prevede la somministrazione del vaccino MPRV in due dosi:
- Prima dose: tra i 12 e i 15 mesi di età
- Seconda dose: tra i 5 e i 6 anni (in concomitanza con l’ingresso nella scuola primaria)
In alternativa, il calendario prevede la possibilità di somministrare separatamente il vaccino MPR e il vaccino antivaricella monovalente, specialmente per la prima dose, per poi eventualmente utilizzare il tetravalente MPRV per la seconda dose.
Per i bambini che non hanno completato il ciclo nei tempi previsti, è possibile effettuare un recupero vaccinale in qualsiasi momento, mantenendo l’intervallo minimo di almeno 4 settimane tra le due dosi.
Il vaccino MPRV è obbligatorio?
In Italia, secondo la Legge 119/2017, le componenti contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) sono obbligatorie per l’iscrizione e la frequenza a scuole dell’infanzia e asili nido per i bambini da 0 a 16 anni. La componente contro la varicella è obbligatoria solo per i nati dal 2017.
Tuttavia, è importante precisare che:
- L’obbligo riguarda i singoli antigeni, non necessariamente la formulazione combinata MPRV
- Sono previste esenzioni per motivi di salute (controindicazioni permanenti o temporanee)
- In caso di mancata vaccinazione, sono previste sanzioni amministrative, ma non l’esclusione dalla scuola dell’obbligo
La scelta della formulazione (MPR + varicella separati oppure MPRV combinato) viene valutata dal pediatra in base alle caratteristiche del bambino e alla sua storia clinica.
Effetti collaterali del vaccino MPRV: cosa aspettarsi
Come tutti i vaccini, anche l’MPRV può causare effetti collaterali, generalmente lievi e transitori. Tra i più comuni troviamo:
Reazioni locali
- Dolore, gonfiore o arrossamento nel sito di iniezione (20-25% dei casi)
- Piccole protuberanze sottocutanee temporanee
Reazioni sistemiche
- Febbre (10-15% dei casi), che può comparire tra il 5° e il 12° giorno dopo la vaccinazione
- Eruzioni cutanee simil-morbillose o varicelliformi (5% dei casi)
- Irritabilità o sonnolenza
- Malessere generale
- Gonfiore temporaneo delle ghiandole parotidi (raro)
Reazioni rare
- Convulsioni febbrili (1 caso su 3.000-4.000 dosi)
- Trombocitopenia temporanea (1 caso su 30.000 dosi)
- Reazioni allergiche severe (1 caso su 1 milione di dosi)
È importante notare che alcuni studi hanno evidenziato un lieve aumento del rischio di convulsioni febbrili nei bambini tra 12 e 23 mesi che ricevono il vaccino tetravalente MPRV rispetto a quelli che ricevono MPR e varicella separatamente. Per questo motivo, in alcuni casi, soprattutto per la prima dose, può essere preferibile la somministrazione separata.
Quanto dura la protezione del vaccino MPRV
La protezione conferita dal vaccino MPRV è generalmente duratura:
- Morbillo: dopo due dosi, oltre il 99% delle persone sviluppa un’immunità che dura per tutta la vita.
- Parotite: l’efficacia è di circa l’88% dopo due dosi, con una protezione che persiste per molti anni.
- Rosolia: due dosi garantiscono un’immunità superiore al 95%, considerata permanente.
- Varicella: l’efficacia è di circa l’85% contro qualsiasi forma di malattia e superiore al 95% contro le forme moderate-gravi. La protezione tende a durare per decenni.
Gli studi di sorveglianza a lungo termine hanno dimostrato che la necessità di dosi di richiamo in età adulta è rara, sebbene in alcuni casi specifici (come per il personale sanitario o le donne in età fertile non immuni alla rosolia) possano essere raccomandate vaccinazioni aggiuntive.
Controindicazioni: quando non fare il vaccino MPRV
Il vaccino MPRV, contenendo virus vivi attenuati, presenta alcune controindicazioni specifiche:
Controindicazioni assolute
- Grave reazione allergica a precedenti dosi o a componenti del vaccino
- Immunodeficienza grave (primaria o acquisita)
- Terapie immunosoppressive in corso
- Gravidanza (per le adolescenti)
- Tubercolosi attiva non trattata
Precauzioni (situazioni in cui è necessaria una valutazione rischi/benefici)
- Malattia acuta moderata o grave con o senza febbre
- Storia di convulsioni non correlate a febbre
- Recente somministrazione di emoderivati o immunoglobuline
- Terapia con salicilati in corso (per il rischio teorico di sindrome di Reye associata alla componente varicella)
Falsi miti sulle controindicazioni
È importante sfatare alcuni falsi miti sulle controindicazioni. NON rappresentano controindicazioni:
- Allergie non specifiche o non correlate ai componenti del vaccino
- Storia familiare di reazioni avverse ai vaccini
- Allattamento materno
- Malattie lievi con o senza febbre bassa
- Trattamento antibiotico in corso
- Contatto con persona immunodepressa
Efficacia e benefici della vaccinazione MPRV
L’introduzione del vaccino MPRV ha portato numerosi benefici sia individuali che collettivi:
Benefici individuali
- Protezione efficace contro quattro malattie potenzialmente gravi
- Riduzione del rischio di complicanze
- Minor numero di iniezioni rispetto alla somministrazione separata
- Migliore copertura contro la varicella, spesso sottovalutata
Benefici collettivi
- Riduzione della circolazione dei virus nella popolazione
- Protezione indiretta per soggetti vulnerabili non vaccinabili
- Avanzamento verso gli obiettivi di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita stabiliti dall’OMS
- Riduzione dei costi sanitari legati alle complicanze delle malattie
L’efficacia del vaccino MPRV è ben documentata. Con due dosi, le percentuali di protezione sono:
- Morbillo: >99%
- Parotite: 88-95%
- Rosolia: >95%
- Varicella: 85-90% contro qualsiasi forma, >95% contro le forme gravi
Differenze tra vaccino MPRV e MPR
La principale differenza tra il vaccino MPRV e MPR è l’inclusione dell’antigene della varicella nel primo. Altre differenze rilevanti includono:
Composizione
- MPRV: contiene i virus attenuati di morbillo, parotite, rosolia e varicella
- MPR: contiene solo i virus attenuati di morbillo, parotite e rosolia
Posologia
- Entrambi prevedono due dosi, ma il calendario può variare leggermente
Profilo di sicurezza
- Il vaccino MPRV ha mostrato un lieve aumento del rischio di febbre e convulsioni febbrili rispetto alla somministrazione separata di MPR e varicella, particolarmente nella prima dose nei bambini tra 12 e 23 mesi
Indicazioni preferenziali
- Per la prima dose nei bambini più piccoli, in alcuni paesi è preferita la somministrazione separata di MPR e varicella
- Per la seconda dose o per i bambini più grandi, la formulazione MPRV può essere preferibile per ridurre il numero di iniezioni
Il vaccino MPRV nelle campagne di recupero vaccinale
Il vaccino MPRV gioca un ruolo importante anche nelle strategie di recupero vaccinale per:
- Bambini che non hanno rispettato il calendario vaccinale standard
- Adolescenti o giovani adulti non adeguatamente immunizzati
- Immigrati o rifugiati con stato vaccinale incerto o incompleto
In questi casi, la possibilità di somministrare un’unica iniezione per conferire protezione contro quattro malattie rappresenta un vantaggio significativo in termini di accettabilità e compliance.
Le strategie di recupero prevedono generalmente:
- Verifica dello stato immunitario tramite anamnesi o test sierologici
- Somministrazione delle dosi mancanti, rispettando gli intervalli minimi tra le dosi
- Informazione accurata sui benefici della vaccinazione anche in età più avanzata
Il vaccino MPRV rappresenta uno strumento prezioso nella prevenzione di malattie infettive potenzialmente gravi. La sua inclusione nei programmi vaccinali ha contribuito significativamente alla riduzione dell’incidenza di morbillo, parotite, rosolia e varicella nelle popolazioni con elevate coperture vaccinali, dimostrando un favorevole rapporto rischio-beneficio.