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Menopausa: i sintomi dell’avanzare dell’età

La menopausa rappresenta una fase naturale nella vita di ogni donna, segnando la fine del periodo riproduttivo.

Questo cambiamento fisiologico, che generalmente si verifica tra i 45 e i 55 anni, comporta una serie di modificazioni ormonali che possono manifestarsi con sintomi variabili in intensità e durata. Comprendere cosa accade durante questa transizione può aiutare a viverla con maggiore consapevolezza e benessere.

Cos’è la menopausa e quando inizia

La menopausa è definita clinicamente come l’assenza di cicli mestruali per 12 mesi consecutivi, in assenza di altre cause patologiche o fisiologiche. Questo evento segna la fine della fertilità femminile ed è determinato dalla progressiva riduzione della funzione ovarica, che porta a un calo nella produzione degli ormoni estrogeni e progesterone.

Il processo che conduce alla menopausa si sviluppa generalmente in tre fasi:

  • Premenopausa: il periodo riproduttivo che precede la perimenopausa
  • Perimenopausa: la transizione verso la menopausa, caratterizzata da irregolarità mestruali e primi sintomi (dura in media 4-8 anni)
  • Postmenopausa: tutti gli anni successivi all’ultimo ciclo mestruale

L’età media di insorgenza della menopausa è intorno ai 51 anni, ma può variare considerevolmente da donna a donna. Fattori genetici, stile di vita e condizioni mediche possono influenzare questo timing.

Menopausa precoce: cause e implicazioni

Si parla di menopausa precoce quando questa si verifica prima dei 40 anni, interessando circa l’1% delle donne. Le cause possono essere:

  • Genetiche: predisposizione familiare
  • Autoimmuni: come la tiroidite di Hashimoto
  • Iatrogeniche: conseguenza di chemioterapia, radioterapia o interventi chirurgici
  • Stile di vita: il fumo di sigaretta può anticipare la menopausa di 1-2 anni

Le implicazioni della menopausa precoce vanno oltre la cessazione della fertilità e includono un maggior rischio di osteoporosi, malattie cardiovascolari e disturbi cognitivi, a causa della prolungata carenza estrogenica.

I principali sintomi della menopausa

Il calo degli estrogeni durante la menopausa può provocare una serie di sintomi che variano in intensità e durata da donna a donna:

Sintomi vasomotori

  • Vampate di calore: improvvise sensazioni di calore intenso che si diffondono al volto, collo e torace
  • Sudorazioni notturne: episodi di sudorazione profusa durante il sonno
  • Palpitazioni: percezione del battito cardiaco accelerato o irregolare

Disturbi del sonno

  • Difficoltà ad addormentarsi
  • Risvegli frequenti durante la notte
  • Sonno non ristoratore

Cambiamenti psicologici

  • Sbalzi d’umore
  • Irritabilità
  • Ansia
  • Difficoltà di concentrazione
  • Sintomi depressivi

Modificazioni genitourinarie

  • Secchezza vaginale: riduzione della lubrificazione naturale
  • Atrofia vulvovaginale: assottigliamento e perdita di elasticità dei tessuti
  • Incontinenza urinaria: soprattutto da sforzo
  • Infezioni ricorrenti del tratto urinario

Alterazioni cutanee

  • Riduzione dell’elasticità della pelle
  • Secchezza cutanea
  • Assottigliamento dei capelli

Sintomi a lungo termine

  • Riduzione della densità ossea con rischio di osteoporosi
  • Aumento del rischio cardiovascolare
  • Modificazioni del metabolismo lipidico e glucidico

Le perdite bianche in menopausa: quando preoccuparsi

Durante la transizione menopausale, molte donne notano cambiamenti nelle secrezioni vaginali. Le perdite bianche in menopausa possono essere:

  • Fisiologiche: secrezioni più scarse e meno elastiche a causa del calo estrogenico
  • Patologiche: quando abbondanti, associate a prurito, cattivo odore o dolore

È importante prestare attenzione a:

  • Perdite ematiche o spotting dopo 12 mesi dall’ultima mestruazione
  • Secrezioni maleodoranti o di colore anomalo
  • Perdite associate a dolore pelvico o durante i rapporti

Questi sintomi potrebbero indicare condizioni come infezioni, atrofia vaginale severa o, più raramente, patologie neoplastiche, e richiedono una valutazione medica.

Le ultime mestruazioni prima della menopausa

Il periodo di perimenopausa è caratterizzato da irregolarità mestruali che possono manifestarsi in vari modi:

  • Cicli più brevi o più lunghi del normale
  • Flusso più abbondante o più scarso
  • Salto di cicli per poi ripresentarsi
  • Spotting intermittente

Le ultime mestruazioni prima della menopausa definitiva tendono ad essere:

  • Più distanziate nel tempo (oligomenorrea)
  • Spesso più scarse come quantità
  • A volte precedute da mesi di amenorrea

È importante ricordare che la capacità riproduttiva può persistere, sebbene ridotta, fino alla menopausa definitiva, rendendo necessaria l’adozione di metodi contraccettivi per le donne che non desiderano una gravidanza.

Rimedi e trattamenti per i sintomi menopausali

La gestione dei sintomi menopausali si basa su diversi approcci, da valutare in base alla severità dei sintomi e alle esigenze individuali:

Modifiche dello stile di vita

  • Attività fisica regolare: riduce vampate, migliora l’umore e previene l’osteoporosi
  • Alimentazione equilibrata: ricca di calcio, vitamina D, proteine e fitoestrogeni
  • Tecniche di rilassamento: yoga, meditazione, respirazione profonda
  • Evitare trigger: alcol, caffeina, cibi piccanti e ambienti surriscaldati

Terapie naturali

  • Fitoestrogeni: sostanze vegetali con blanda attività estrogenica (soia, trifoglio rosso)
  • Integratori: a base di cimicifuga, agnocasto, salvia
  • Probiotici: per il benessere vaginale e intestinale

Terapia ormonale sostitutiva (TOS)

  • Efficace per vampate, secchezza vaginale e prevenzione dell’osteoporosi
  • Disponibile in diverse formulazioni (orale, transdermica, vaginale)
  • Da valutare attentamente rischi e benefici in base alla storia clinica individuale

Terapie non ormonali

  • Farmaci per la gestione delle vampate (alcuni antidepressivi, gabapentin, clonidina)
  • Terapie locali per l’atrofia vaginale (idratanti, lubrificanti, laser vaginale)
  • Trattamenti per l’osteoporosi (bifosfonati, denosumab, teriparatide)

La sessualità in menopausa: sfide e opportunità

La menopausa può influenzare la vita sessuale a causa di cambiamenti fisici e psicologici, ma non segna necessariamente la fine di una vita sessuale soddisfacente. Le principali problematiche includono:

  • Secchezza vaginale e dispareunia (dolore durante i rapporti)
  • Riduzione della libido legata ai cambiamenti ormonali
  • Modificazioni del corpo che possono influire sull’autostima

Per mantenere una sessualità appagante è possibile:

  • Utilizzare lubrificanti o idratanti vaginali
  • Dedicare più tempo ai preliminari
  • Sperimentare nuove modalità di intimità
  • Comunicare apertamente con il partner
  • Mantenere regolare attività sessuale, che favorisce il trofismo vaginale

È importante ricordare che la contraccezione rimane necessaria fino a un anno dopo l’ultima mestruazione (due anni in caso di menopausa precoce), poiché una gravidanza, sebbene improbabile, rimane teoricamente possibile.

Menopausa maschile: esiste davvero?

Sebbene non esista una vera e propria “menopausa maschile” paragonabile a quella femminile, gli uomini possono sperimentare un graduale calo dei livelli di testosterone con l’avanzare dell’età, condizione nota come “andropausa” o più correttamente “ipogonadismo tardivo“.

Questo fenomeno:

  • È graduale e non universale (interessa circa il 20-30% degli uomini over 60)
  • Non comporta una cessazione completa della produzione ormonale
  • Può manifestarsi con sintomi quali stanchezza, riduzione della libido, difficoltà di concentrazione e modificazioni corporee

A differenza della menopausa femminile, che rappresenta un evento fisiologico inevitabile, l’andropausa è fortemente influenzata da fattori come salute generale, stile di vita e presenza di patologie croniche.

L’importanza di un approccio personalizzato

La menopausa è un’esperienza unica per ogni donna, influenzata da molteplici fattori:

  • Genetica e storia familiare
  • Stile di vita precedente e attuale
  • Attitudine psicologica verso questo cambiamento
  • Supporto sociale e familiare
  • Presenza di altre condizioni mediche

Per questo motivo, è essenziale un approccio individualizzato che consideri le specifiche esigenze e preferenze di ogni donna, con revisioni periodiche del trattamento per adattarlo all’evoluzione dei sintomi e delle priorità.

La menopausa rappresenta una transizione significativa che, se affrontata con consapevolezza e strumenti adeguati, può aprire la strada a una nuova fase di vita caratterizzata da benessere e libertà. L’informazione, l’accesso a cure appropriate e il supporto sociale sono elementi fondamentali per vivere questo passaggio nel modo più sereno possibile.